DESCRIZIONE
Il Protein Skimmer separa i residui organici presenti nell’acqua di ricircolo di grandi vasche per questo è spesso applicato negli acquari e nelle avannotterie.
E’ anche un ottimo coadiuvatore nel pre-trattamento dell’acqua salata destinata agli impianti di osmosi inversa perchè riduce lo sporcamento delle membrane e ne allunga il periodo di manutenzione.
Il Protein Skimmer funziona secondo il principio della separazione attraverso schiuma. Questo processo utilizza piccolissime bolle (Fig.1) d’aria miscelate all’acqua salata che creano una schiuma di prodotti di rifiuto.
La schiuma viene poi evacuata, portando con sé i rifiuti stessi.
Le bollicine e l’acqua da purificare sono insufflate dal basso del serbatoio. Mentre le micro bollicine salgono, captano un sottile film di materiale organico per effetto della tensione superficiale, e lo spingono verso la sommità del serbatoio.
Una volta giunte in alto, le bollicine scoppiano, il materiale organico viene rilasciato e convogliato nella zona di raccolta che si trova sulla parte alta del Protein Skimmer.
Quando si accumula sufficiente residuo organico, si procede ad un risciacquo per l’evacuazione del rifiuto.
I NOSTRI PROTEIN SKIMMER
In Aron S.r.l. costruiamo i Protein Skimmer con materiali di prima qualità, resistenti all’acqua di mare e atossici, con tecnologie di produzione consolidate da anni di esperienza.
Le dimensioni dei Protein Skimmer dipendono dalle portate di acqua da trattare, ma la struttura dei serbatoi è essenzialmente la stessa per ogni dimensione. Il protein skimmer è costituito da:
- un serbatoio inferiore in polipropilene (realizzabile anche in versione trasparente), in cui confluisce l’acqua da trattare miscelata con l’aria ed eventualmente l’ozono, ricircolata da una o più pompe
- un serbatoio superiore, che a discrezione del cliente può essere trasparente o opaco, in cui si raccoglie la schiuma
- un sistema di risciacquo per l’allontanamento del materiale di rifiuto.